Vivere è molto più che condividere uno spazio: si tratta di creare connessioni autentiche. Per fare in modo che ciò accada, concentratevi su queste pratiche chiave:
- Ostia eventi di gruppo: Pianificate attività come pranzi e cene, workshop o serate di gioco per incoraggiare i legami.
- Progettare gli spazi condivisi in modo ponderato: includere cucine aperte, posti a sedere versatili e aree per gli hobby condivisi, bilanciando la privacy.
- Utilizzare gli strumenti digitali per la comunicazione: Piattaforme come Slack e Zoom aiutano nella pianificazione degli eventi, negli aggiornamenti e nel restare in contatto.
- Celebrare la diversità: condividere competenze, tradizioni ed esperienze culturali per approfondire le relazioni.
- Privilegiare una comunicazione chiara: Usate un linguaggio semplice, rispettate le differenze culturali e fornite strumenti per il feedback e la risoluzione dei conflitti.
Pianificazione di eventi di gruppo
La costruzione di forti legami negli spazi abitativi spesso si riduce all'organizzazione di eventi ben organizzati che trasformano gli spazi condivisi in comunità fiorenti.
Attività di gruppo
Organizzare eventi che riuniscono le persone è un ottimo modo per creare legami. Ecco alcune idee:
- Pentole culturali: permettono ai residenti di condividere il proprio patrimonio attraverso il cibo, stimolando conversazioni e legami. Organizzarle in base a temi o celebrazioni le rende ancora più coinvolgenti.
- Laboratori fai da te: Perfetti per stimolare la creatività e la condivisione delle competenze. Offrite progetti con diversi livelli di difficoltà, in modo che tutti possano partecipare, indipendentemente dalla loro esperienza.
- Maratone di film e serate di gioco: creano un'atmosfera rilassata per socializzare. Per il loro successo:
- Lasciare che sia la comunità a votare i film.
- Fornite una varietà di giochi per soddisfare le diverse preferenze.
- Assicurare posti a sedere confortevoli.
- Offrire spuntini o rinfreschi leggeri.
Queste attività creano opportunità per i residenti di entrare in contatto a un livello più profondo.
Rivolgere più persone
Una sfida comune è fare in modo che gli eventi si adattino agli orari di tutti. Per risolvere questo problema, programmate eventi in orari diversi e annunciateli con almeno due settimane di anticipo. Utilizzate app e bacheche per inviare promemoria e tenere tutti nel giro.
"Oltre a portare tutti al tavolo, c'è del lavoro da fare per garantire che le persone sentano di appartenere a quel tavolo."
- Maasha Kah, ex responsabile globale della diversità e dell'inclusione di Eventbrite
Far sentire tutti benvenuti è essenziale. Ecco come creare un ambiente inclusivo:
- Utilizzare comunicazioni bilingue per i dettagli degli eventi.
- Offrire diverse opzioni di cibo per soddisfare le preferenze alimentari.
- Pianificare attività che favoriscano sia la partecipazione attiva che il coinvolgimento passivo e più tranquillo.
Anche i comitati guidati dai residenti possono fare una grande differenza. Quando i residenti si occupano della pianificazione, incoraggiano naturalmente gli altri a partecipare. Questi comitati dovrebbero:
- Raccogliere regolarmente i feedback per allineare gli eventi con gli interessi della comunità.
- Rotare i ruoli di leadership per prevenire il burnout.
- Celebrare i successi per mantenere l'entusiasmo.
L'obiettivo è creare eventi che offrano un valore reale, sia che si tratti di imparare qualcosa di nuovo, di fare networking o semplicemente di godere di un'esperienza condivisa. Ogni attività deve rispondere alle esigenze della comunità, pur rimanendo aperta e invitante per tutti.
Impostare gli spazi sociali
Gli spazi condivisi, se progettati con cura, possono trasformare un gruppo di estranei in una comunità affiatata. Queste aree sono più che semplici stanze: sono il cuore di un ambiente abitativo, che incoraggia la connessione e l'interazione tra i residenti.
Cosa fa funzionare gli spazi condivisi
I migliori spazi condivisi sono progettati per unire naturalmente le persone. Ad esempio, un unico passaggio pedonale dalle aree di parcheggio agli spazi abitativi può portare a incontri più casuali. Allo stesso modo, il passaggio del traffico pedonale attraverso le aree comuni crea opportunità di conversazioni spontanee.
Le caratteristiche principali di spazi condivisi efficaci sono:
- Cucine aperte con postazioni multiple per cucinare in gruppo .
- Sedute versatili per riunioni sia intime che più ampie .
- Zone di attività per giochi, musica o altri interessi condivisi
- Arredi spostabili per adattarsi a varie esigenze
- Finestre interne che consentono collegamenti visivi tra gli spazi .
Aree private vs aree comuni
Sebbene gli spazi sociali siano essenziali, i residenti hanno bisogno anche di aree personali dove potersi ricaricare. Il progetto Centinela Avenue di Bittoni Architects a Los Angeles è un ottimo esempio di come trovare questo equilibrio. Combina spazi privati con camere da letto insonorizzate e affacciate sulla strada e vivaci aree comuni, tra cui cucine condivise, salotti e una terrazza sul tetto con vista sull'oceano.
"Per affrontare questi problemi, un design accurato garantisce la privacy, gli sforzi di coinvolgimento della comunità promuovono la compatibilità e l'advocacy lavora per affrontare gli ostacoli legali e normativi." - Josh Reyes, senior business development manager di Tripalink
Per raggiungere un equilibrio tra spazi condivisi e spazi privati, considerate questi elementi:
- Soluzioni di insonorizzazione come tappeti, mobili imbottiti e pannelli acustici
- Definizione dei confini tra aree comuni e private .
- Confortevoli rifugi personali con caratteristiche come grandi finestre o balconi privati .
- Progetti adattabili che possono passare da un uso sociale a un uso tranquillo .
- Elementi di design inclusivo che fanno sentire tutti benvenuti
I migliori spazi coliving comprendono l'importanza sia di vivaci centri di aggregazione che di tranquille aree personali. Integrando perfettamente questi elementi, gli operatori possono creare ambienti che incoraggiano le connessioni sociali nel rispetto della privacy individuale.
Costruire una comunicazione chiara
La comunicazione chiara è la chiave per la prosperità degli spazi di convivenza, soprattutto in contesti diversi e multiculturali.
Apps e strumenti per la connessione
Gli strumenti digitali svolgono un ruolo importante nel mantenere le comunità di vita connesse e ben informate. Piattaforme come Slack sono molto utilizzate e il 42% degli utenti ha notato un migliore flusso di informazioni nelle proprie comunità. Molti spazi di coliving hanno creato canali Slack specifici per:
- Annunci della casa: condivisione di aggiornamenti e notizie sulla comunità.
- Pianificazione degli eventi: Coordinare le attività del gruppo.
- Richieste di manutenzione: Segnalazione e monitoraggio dei problemi relativi alla struttura.
- Scambio di competenze: Organizzazione di workshop e condivisione di competenze.
Per le videochiamate, Zoom è una scelta obbligata per eventi e riunioni virtuali. Come ha condiviso un recensore di G2: "Zoom ci permette di interagire con i nostri collaboratori quando qualcuno non può venire in sede per malattia o altri obblighi. Ci permette anche di programmare brevi webinar e sessioni di Lunch and Learn per aiutare a formare i dipendenti.