State pensando di trasferirvi in uno spazio di coliving? Il Coliving offre convenienza, comodità e una comunità integrata, ma comporta anche una serie di sfide. Dalla comprensione dei termini di locazione alla gestione degli spazi condivisi, la preparazione è la chiave per far funzionare l'esperienza per voi.
Consigli chiave:
- Leggere attentamente il contratto di locazione: Sapere cosa è incluso, le politiche di cancellazione, e le regole sulla privacy e l'accesso.
- Bilanciare con saggezza: Sebbene l'affitto spesso copra le utenze e i servizi, aspettatevi spese aggiuntive per gli oggetti personali o per i costi comuni.
- Comprendere le regole della casa: Gli orari delle pulizie, le politiche degli ospiti e le aspettative di rumore possono variare: la chiarezza evita la tensione.
- Ricerca della comunità: Assicurati che l'atmosfera e il mix dei residenti siano in linea con il tuo stile di vita.
- La privacy è limitata: Stabilite dei confini e usate degli accorgimenti di design per creare uno spazio personale.
- Pack Smart: Portate con voi l'essenziale e fate uso di soluzioni compatte per lo stoccaggio.
- Risoluzione dei conflitti: Sapere come vengono gestite le controversie, dalla comunicazione diretta all'intervento del management.
- La sicurezza prima di tutto: Verificare la presenza di sistemi di ingresso sicuri, sorveglianza e protocolli di emergenza.
- Utilizzare le piattaforme di Coliving: Confrontare gli spazi, i prezzi e le recensioni per trovare la soluzione più adatta.
Il Coliving è un equilibrio tra vita condivisa e spazio personale. Con il giusto approccio, può far risparmiare denaro, ridurre la solitudine e offrire un'esperienza di vita vivace. Entriamo nei dettagli.
1. Leggere attentamente il contratto di locazione
Il vostro contratto di locazione è la spina dorsale del vostro accordo di locazione: prendetevi il tempo di leggerlo attentamente.
Iniziate confermando i dettagli relativi al vostro spazio e alla durata del contratto di locazione. Controllate che il contratto specifichi chiaramente se avrete una stanza privata o se la condividerete con altri. Assicuratevi che la durata del contratto di locazione sia in linea con i vostri piani. Alcuni fornitori di coliving offrono termini più brevi e flessibili, mentre altri possono richiedere impegni più lunghi in cambio di tariffe inferiori.
Proseguite con gli aspetti finanziari. Oltre all'affitto mensile, considerate i depositi di sicurezza, le spese di mora e i periodi di tolleranza. Molti spazi abitativi includono nell'affitto le utenze come elettricità, acqua e internet, ma altri possono richiedere un supplemento per i servizi premium o se l'utilizzo supera un certo limite. Familiarizzate con i metodi di pagamento e le scadenze per evitare spese superflue.
Prendete nota delle regole della casa e delle linee guida della comunità spesso incluse nel contratto di locazione. Queste sezioni delineano le aspettative per i livelli di rumore, le politiche per gli ospiti, i doveri di pulizia e le modalità di utilizzo degli spazi condivisi. Prestate particolare attenzione alle restrizioni per gli ospiti, come ad esempio i limiti di pernottamento o i requisiti per l'approvazione preventiva.
Le politiche di cancellazione possono variare notevolmente da un fornitore all'altro. Ecco una rapida panoramica delle strutture più comuni:
| Politica di cancellazione |
Rimborso (escluse le spese) |
| Flessibile |
Rimborso del 100% in caso di disdetta fino a 7 giorni prima del trasloco | .
| Moderato |
Rimborso del 100% in caso di cancellazione fino a 14 giorni prima del trasloco | .
| Standard |
Rimborso del 100% in caso di cancellazione fino a 30 giorni prima del trasloco | .
| Firm |
50% di rimborso in caso di cancellazione fino a 14 giorni prima del trasloco | .
| Stretta |
50% di rimborso in caso di cancellazione fino a 30 giorni prima del trasloco | .
Queste politiche sono cruciali da capire, soprattutto se c'è la possibilità di dover cambiare i vostri piani.
Inoltre, chiarite come vengono gestite la manutenzione e le riparazioni. Scoprite come segnalare i problemi, quanto velocemente verranno risolti e chi è responsabile dei costi di riparazione. Alcuni contratti rendono gli inquilini responsabili dei danni che vanno oltre la normale usura, il che potrebbe avere un impatto sul vostro deposito cauzionale.
Cercate le clausole di recesso che consentono a voi o al gestore dell'immobile di rescindere anticipatamente il contratto di locazione, in genere con un preavviso e una penale. Questo può garantire una certa flessibilità se la vostra situazione cambia inaspettatamente. Inoltre, verificate se il contratto di locazione prevede la responsabilità solidale, che potrebbe rendervi responsabili per l'intero affitto se i vostri coinquilini non pagano la loro parte.
Le politiche di accesso specificano quando i gestori dell'immobile possono accedere al vostro spazio. La maggior parte degli accordi richiede un preavviso di 24-48 ore per le visite non urgenti, in modo da bilanciare la vostra privacy con la necessità di effettuare interventi di manutenzione o ispezioni.
Se qualcosa nel contratto di locazione non è chiaro, non esitate a chiedere chiarimenti. Se necessario, chiedete un parere legale e non abbiate paura di chiedere di modificare i termini che non corrispondono alle vostre esigenze. Una volta firmato, il contratto d'affitto diventa legalmente vincolante, quindi la comprensione di ogni dettaglio può salvarvi da malesseri imprevisti in futuro.
2. Sapere cosa è incluso nell'affitto mensile
Una delle chiavi per un'esperienza di coliving senza problemi è capire esattamente cosa copre l'affitto mensile. Essere chiari su ciò che è incluso può aiutarvi a non incorrere in spese a sorpresa.
La maggior parte degli spazi di coliving segue un approccio all-inclusive, il che significa che l'affitto copre in genere più della sola stanza privata. Per esempio, le utenze come l'elettricità, il riscaldamento, l'acqua e lo smaltimento dei rifiuti sono di solito comprese nel pacchetto: da sole potrebbero costare in media 253,14 dollari al mese se si vivesse da soli negli Stati Uniti.
La vostra camera privata è solitamente arredata con elementi essenziali come un letto, una scrivania e un ripostiglio. Gli spazi condivisi, come le cucine, sono spesso completamente attrezzati con elettrodomestici e pentole, e molte proprietà di coliving includono persino servizi di pulizia settimanali per le aree comuni, eliminando la necessità di destreggiarsi con i coinquilini.
Alcuni alloggi vanno oltre l'essenziale, offrendo vantaggi come centri fitness, piscine, spazi di lavoro, parcheggio e persino eventi sociali organizzati. Tuttavia, questi extra possono variare molto, quindi vale la pena di confrontare ciò che ogni struttura offre.
L'impostazione all-inclusive comporta anche una convenienza economica. Non dovrete occuparvi di creare conti per le utenze, pagare depositi o capire come dividere le bollette con i coinquilini. Nelle grandi città come San Francisco, Los Angeles e New York, gli affitti dei coliving all-inclusive variano generalmente da 1.200 a 1.800 dollari al mese.
Detto questo, non tutto può essere incluso. Alcune proprietà fissano dei tetti di utilizzo per le utenze, il che significa che se si superano i limiti potrebbero essere addebitati dei costi aggiuntivi. Allo stesso modo, i supplementi premium come il parcheggio privato, il deposito extra o i privilegi per gli ospiti potrebbero comportare spese aggiuntive.
Per evitare sorprese, assicuratevi di ottenere una ripartizione chiara e scritta di ciò che è incluso nell'affitto. Confermate i limiti di utilizzo, le politiche per gli ospiti e gli eventuali costi aggiuntivi, e controllate due volte che l'unità che state prendendo in considerazione sia in linea con i servizi pubblicizzati.
3. Imparare le regole della casa e il programma di pulizia
Avere chiare le regole della casa e le aspettative di pulizia è fondamentale per evitare inutili tensioni tra i coinquilini. Queste regole spesso delineano il modo in cui gli spazi condivisi devono essere mantenuti quotidianamente. Molte comunità di coabitazione stabiliscono linee guida che coprono ogni aspetto, dagli orari di silenzio alle politiche per gli ospiti, dalla pulizia della cucina ai compiti di riciclaggio. Come spiega Jerry, un residente esperto di coliving, "il principio fondamentale tra coinquilini è il rispetto reciproco", e queste regole aiutano a tradurre questo rispetto in azioni pratiche e quotidiane.
La pulizia degli spazi condivisi spesso implica abitudini quotidiane e programmi di pulizia a rotazione. Molte comunità attuano programmi che assegnano compiti specifici ai residenti, specificando cosa deve essere fatto e con quale frequenza. Alcune aggiungono anche un tocco creativo per incoraggiare la partecipazione. Ad esempio, all'Agape di San Francisco i residenti condividono le foto dei piatti puliti invece di lamentarsi di quelli sporchi. Questo piccolo gesto favorisce un senso di responsabilità e di rispetto reciproco.
I compiti di pulizia comuni includono il lavaggio delle stoviglie subito dopo l'uso, la manutenzione a turno degli spazi condivisi, lo svuotamento dei contenitori per il riciclaggio e il rispetto dei protocolli stabiliti per lo smaltimento dei rifiuti. In molti coliving, ogni stanza ha un proprio cestino per la raccolta differenziata e gli inquilini sono tenuti a svuotarli nei contenitori principali quando sono pieni.
Quando si tratta di far rispettare queste regole, la maggior parte delle comunità segue un approccio graduale: i problemi minori possono portare a un richiamo verbale da parte del personale, le violazioni ripetute possono portare ad avvertimenti scritti e i problemi gravi o continui possono addirittura portare allo sfratto. Tuttavia, i residenti sono di solito incoraggiati a risolvere i conflitti direttamente tra di loro prima di coinvolgere la direzione.
Jerry osserva inoltre che "le persone tendono ad avere standard di pulizia diversi, quindi entrambe le parti coinvolte devono comunicare le loro preferenze in materia di pulizia." Gli spazi di coliving di successo spesso rendono le loro regole molto visibili - che si tratti di etichette nei cassetti della cucina o di note sopra i lavandini - assicurando che tutti rimangano sulla stessa pagina.
Prima di impegnarsi in uno spazio, prendetevi il tempo di rivedere accuratamente le regole della casa e il programma di pulizia. Cercate aspettative chiare e realistiche e un processo diretto per risolvere i conflitti. Una comunità rispettosa si basa sulla comprensione reciproca, sulla condivisione delle responsabilità e su una comunicazione chiara, e queste linee guida dovrebbero riflettere questi valori.
4. Ricerca la comunità prima di trasferirsi
L'atmosfera sociale e il mix di residenti possono fare la differenza nella vostra esperienza di coliving. Prima di impegnarvi in uno spazio, prendetevi un po' di tempo per conoscere le persone con cui vivrete e se la cultura della comunità si allinea con il vostro stile di vita e i vostri valori.
Iniziate identificando ciò che è più importante per voi. Come dice un esperto di coliving:
"Per scegliere uno spazio di coliving che sia veramente in linea con il vostro stile di vita e le vostre preferenze sociali... decidete cosa conta di più: privacy, eventi comunitari, spazi di lavoro dedicati o un ambiente tranquillo?
- Un mondo da percorrere
Si cerca la privacy? Eventi sociali? Un ambiente tranquillo? O forse un mix di tutti e tre? Una volta definite le vostre priorità, è più facile valutare se uno spazio è adatto alle vostre esigenze.
Infine, sentire l'atmosfera della comunità. Controllare la fascia d'età, gli interessi e le attività tipiche dei residenti. Alcuni spazi si rivolgono ai nomadi digitali più giovani che amano il networking e gli eventi sociali, mentre altri attraggono professionisti che preferiscono un ambiente più tranquillo e concentrato. Sfogliate gli account dei social media dello spazio, leggete le testimonianze sul sito web e, se possibile, osservate come interagiscono i residenti durante un tour. Questa ricerca può darvi un'idea delle dinamiche quotidiane e se la comunità è adatta alle vostre esigenze.
Se potete, fate domande su quanto spesso i residenti socializzano, su che tipo di eventi vengono ospitati e su quanto il gruppo sia accogliente nei confronti dei nuovi arrivati. Questi dettagli possono aiutarvi a capire se state entrando in una comunità vivace e affiatata o in una struttura più indipendente.
Anche i servizi e gli spazi di lavoro sono importanti. Se lavorate a distanza, cercate spazi con Wi-Fi affidabile ad alta velocità e aree di coworking. Inoltre, pensate a ciò che vi serve per la vostra routine: attrezzature per il fitness, spazi all'aperto o incontri sociali regolari. Parlare con gli attuali residenti può anche darvi informazioni sul ritmo quotidiano della comunità e sulle attività disponibili.
Per avere un vantaggio, connettetevi con la comunità prima ancora di trasferirvi. Molti spazi di coliving utilizzano piattaforme come WhatsApp, Slack o gruppi Facebook per i residenti per coordinare le attività e condividere gli aggiornamenti. Unirsi a questi gruppi in anticipo può darvi un'idea dello stile di comunicazione della comunità e di quanto sia accogliente il gruppo. Queste prime interazioni spesso rivelano quanto bene vi adatterete.
L'esperienza di Ellie MacBride a Chateau Agape mette in evidenza come un quadro chiaro - che definisca valori e responsabilità - possa creare un ambiente di convivenza positivo. Allo stesso modo, come sottolinea un esperto:
"Valutate se la comunità si allinea con la vostra personalità, i vostri interessi e le vostre preferenze di vita. Cercate un ambiente accogliente in cui vi sentiate a vostro agio."
- ResponsibleLiving.ca
Quando visitate o fate una ricerca, prestate attenzione a dettagli come i livelli di rumore nelle diverse ore del giorno, la pulizia delle aree comuni e se i residenti sembrano davvero amichevoli. Fidatevi del vostro istinto: se l'energia sembra quella giusta, probabilmente lo è.
Infine, non trascurate il ruolo dei community manager. Spesso sono il collante che tiene insieme l'esperienza. Come spiega Moira Hornik, Community Team Lead di The Collective:
"Siamo qui per essere il primo volto accogliente, la prima mano che guida, il primo orecchio che ascolta. Ci assicuriamo che tutti possano integrarsi rapidamente.
- Moira Hornik, Il Collettivo
Gli spazi con personale attivo e di supporto spesso favoriscono legami più forti tra i residenti e mantengono un ambiente di vita più coeso. Tenete d'occhio i luoghi in cui il personale svolge un ruolo attivo nella costruzione e nel mantenimento della comunità.
5. Accettare che la privacy sarà limitata
Vivere in uno spazio coliving significa accettare una maggiore interazione e che la privacy sarà naturalmente limitata. Proprio come le regole della casa aiutano a chiarire le responsabilità condivise, la definizione di confini personali può aiutare a proteggere il senso di privacy in un ambiente condiviso.
La privacy in un coliving spesso implica la necessità di navigare tra le routine condivise e di ascoltare le conversazioni attraverso pareti sottili. È importante stabilire dei confini che funzionino all'interno di queste realtà.
Potete sfruttare al meglio il vostro spazio privato incorporando elementi di design intelligenti. Per esempio, nell'agosto 2024, l'esperta di arredamento Alexandra Gater ha progettato una parete di legno per separare il suo letto dalla zona giorno. Non solo ha creato un senso di privacy, ma ha anche aggiunto spazio per riporre gli oggetti, valorizzando l'estetica moderna di metà secolo.
Per le camere da letto condivise, soluzioni semplici come tende o baldacchini possono creare un rifugio accogliente senza troppi problemi. Queste opzioni sono facili da installare, esteticamente accattivanti e forniscono un senso di separazione quando serve. Anche le librerie e i contenitori possono fungere da barriere efficaci e offrire spazio extra in spazi ristretti. Una volta stabiliti questi confini fisici, assicuratevi di parlare apertamente con i vostri coinquilini del loro rispetto.
Iniziare la comunicazione in anticipo. Come spiega Devin Morrissey:
"La creazione e l'impegno di confini sani è una componente essenziale per garantire che tutti abbiano un quadro chiaro delle aspettative appropriate in modo che, alla fine di ogni giornata, ogni individuo sia sicuro di avere una sistemazione in cui si sentirà rispettato e convalidato.
Discutete di argomenti come gli orari di silenzio, lo spazio personale e la cortesia di bussare prima di entrare in aree private.
Anche il rumore può essere una sfida, ma ci sono modi per gestirlo. I pannelli acustici o le tende antirumore possono contribuire a ridurre il trasferimento del suono. Se non è possibile apportare modifiche strutturali, investire in cuffie antirumore o utilizzare un cartello "non disturbare" può contribuire a creare momenti di pace ininterrotti.
Collaborare su zone e orari di silenzio. Lavorare con i coinquilini per stabilire gli orari in cui le aree comuni devono rimanere silenziose, in genere tra le 22:00 e le 7:00 del mattino. In questo modo si garantisce a tutti il tempo per rilassarsi e ricaricarsi. È anche una buona idea discutere le politiche per gli ospiti: informare i coinquilini prima di invitare qualcuno è un modo semplice per mostrare rispetto per gli spazi abitativi condivisi.
Per bilanciare la privacy e la comunità nel coliving è necessario considerare questi aspetti chiave:
| Aspetto |
Privilegiare la privacy |
Privilegiare la comunità |
| Interazione sociale |
Minima, più tempo individuale |
Attiva, orientata al gruppo |
| Spazio personale |
Ampio spazio personale |
Spazi condivisi, meno privati |
| Efficienza dei costi |
Costi più alti per i benefici privati |
Costi più bassi con spese condivise |
| Livelli di rumore |
Silenzioso e controllato |
Può essere più rumoroso |
| Rete |
Poche opportunità |
Maggiori opportunità |
I confini emotivi sono importanti quanto quelli fisici. Condividete solo ciò che vi sentite a vostro agio a condividere con i coinquilini. Va benissimo mantenere parti della propria vita private, pur costruendo fiducia e rispetto all'interno della famiglia.
La maggior parte delle persone trova la propria sintonia nel giro di un mese o poco più. Creando spazi personali e mantenendo una comunicazione aperta con i vostri coinquilini, potete trovare un equilibrio tra privacy e comunità che vada bene per tutti.
6. Fare i bagagli leggeri e intelligenti
Una volta stabilito il contratto d'affitto e i servizi, è ora di pensare alle valigie. Trasferirsi in uno spazio abitativo ammobiliato significa poter fare le valigie in modo più leggero e concentrarsi sugli elementi essenziali che semplificano la vita e fanno sentire il vostro spazio come una casa.
Iniziate a verificare con il vostro fornitore cosa è già incluso: questo semplice passo vi eviterà di portarvi dietro inutili doppioni. La maggior parte degli spazi coliving sono già attrezzati con mobili e forniture di base per la cucina, quindi dovrete portare con voi solo l'essenziale.
Ecco una guida rapida per fare le valigie:
- Essenziali: Mettete in valigia circa due settimane di vestiti, articoli da toilette in formato da viaggio, medicinali, un kit di pronto soccorso e oggetti elettronici come il telefono, il computer portatile e i caricabatterie.
- Oggetti di conforto: portate con voi alcuni oggetti per rendere lo spazio vostro, come un cuscino preferito, alcune foto o una coperta accogliente.
- Aiutanti della vita in comune: Oggetti compatti come una pentola a cottura lenta, un piccolo ventilatore per il rumore bianco o utensili da cucina versatili possono essere utili aggiunte.
Siccome lo spazio è spesso limitato nelle soluzioni di coliving, le soluzioni di stoccaggio intelligenti sono fondamentali. I contenitori sotto il letto sono perfetti per gli oggetti che non si usano tutti i giorni, mentre i sacchetti sottovuoto possono rimpicciolire i vestiti stagionali per risparmiare spazio. Anche il passaggio a grucce più sottili può fare una grande differenza nel vostro armadio.
| Pack Smart |
Lascia indietro |
| Farmaci e articoli da toeletta personali |
Mobili di grandi dimensioni (letti, divani, tavoli) |
| 1-2 settimane di abbigliamento |
Gli elettrodomestici più importanti (frigoriferi, stufe) |
|
| Elettronica e caricabatterie |
Base per la cucina (pentole, padelle, piatti) |
| Articoli di conforto (cuscini, foto, coperte) |
Prodotti per la pulizia della casa |
| Piccoli elettrodomestici da cucina |
Sistemi di intrattenimento ingombranti |
| Essenziali per il lavoro da casa |
Grandi mobili per l'archiviazione |
Etichettate le vostre cose per evitare confusione, soprattutto negli spazi condivisi. E anche se si è tentati di portare con sé tutto ciò che ricorda la propria casa, è bene concentrarsi su alcuni tocchi personali come piante, libri o oggetti per l'hobbistica per rendere il proprio spazio invitante senza sovraffollarlo.
Infine, non stressatevi a portare tutto in una volta sola. Dopo il trasloco, potrete sempre prendere altri oggetti in base alle vostre esigenze.
7. Sapere come si risolvono le controversie
La condivisione di uno spazio abitativo comporta inevitabilmente una buona dose di sfide, sia che si tratti di disaccordi sui livelli di rumore, sulle responsabilità di pulizia o sull'uso degli spazi condivisi. Sapere come il vostro spazio abitativo affronta i conflitti può risparmiarvi molto stress e rendere più facile gestire i problemi quando si presentano.
Prendiamo ad esempio The Citylifer. Hanno un management in loco addestrato alla risoluzione dei conflitti e ogni comunità comprende un "Trailblazer" designato per assistere i nuovi residenti e aiutare a mediare i disaccordi. Molti spazi di coliving seguono un processo strutturato per la risoluzione delle controversie, che spesso si presenta come segue:
| Metodo di risoluzione |
Descrizione |
Risultato |
| Comunicazione diretta |
I residenti parlano direttamente tra loro del problema | .
Risoluzione informale; non è necessaria una documentazione ufficiale |
| Mediazione |
Una terza parte neutrale facilita la discussione per trovare un terreno comune | .
Accordo volontario, documentato se formalizzato |
| Intervento gestionale |
Il personale in loco o i leader della comunità intervengono per risolvere la questione |
Decisioni basate sulle regole della casa e sui termini del contratto di locazione |
Moonwater, un direttore esecutivo, offre una prospettiva ponderata sulla gestione dei conflitti:
"Quando affrontiamo il conflitto come un'opportunità, si trasforma il modo in cui ci presentiamo in quella conversazione. Tende a portare a una maggiore pazienza, curiosità e grazia per l'altro, a una maggiore compassione. Tendiamo persino a cambiare la modulazione della nostra voce. Quando pensiamo a una conversazione difficile con curiosità, cambiamo il tipo di domande che facciamo e quanto a lungo siamo disposti a rimanere presenti in quella conversazione.
Per le controversie minori, iniziate a contattare il leader della vostra comunità. Se il problema riguarda i termini di locazione o preoccupazioni più serie, contattate direttamente la direzione.
Infine, tenete un registro di tutte le comunicazioni durante una controversia. Note dettagliate, comprese le date e gli orari, possono essere preziose nel caso in cui si renda necessaria una mediazione formale.
8. Controllare le caratteristiche di sicurezza
Nella scelta di uno spazio coliving, la sicurezza dovrebbe essere una priorità assoluta. Con circa il 90% degli spazi coliving che implementano solide misure di sicurezza, è essenziale capire quali sono le protezioni in atto prima di firmare un contratto di locazione.
Iniziate informandovi sui sistemi di controllo degli accessi. Molti spazi coliving moderni utilizzano tecnologie avanzate, come l'ingresso con chiave elettronica, le serrature elettroniche o i sistemi biometrici per impedire l'accesso non autorizzato. Questi sistemi senza chiave sono generalmente più sicuri delle tradizionali serrature meccaniche, che possono essere facilmente duplicate. Alcuni spazi integrano anche la tecnologia smart home, consentendo l'accesso tramite Bluetooth o dispositivi abilitati NFC.
Un'altra caratteristica fondamentale da valutare sono i sistemi di sorveglianza. Cercate spazi dotati di monitoraggio TVCC 24/7 nelle aree comuni e nei punti di ingresso. Le telecamere ad alta definizione, in particolare, possono ridurre il tasso di criminalità del 20%. Inoltre, i corridoi e le aree esterne ben illuminate contribuiscono in modo significativo alla sicurezza, soprattutto quando si entra o si esce dopo il tramonto.
Informatevi sulle politiche di gestione dei visitatori per capire come vengono gestiti gli ospiti. Molti spazi richiedono la pre-registrazione dei visitatori e possono rilasciare codici di accesso temporanei o codici QR per l'ingresso. Altri potrebbero limitare l'accesso dei visitatori a determinate aree o a orari specifici. Conoscere queste politiche in anticipo vi assicura di essere preparati quando ospitate amici o parenti. Ecco una rapida panoramica di come le varie misure contribuiscono alla sicurezza:
| Misura |
Effetto |
| Programmi di controllo del vicinato |
Riducono il tasso di furti fino al 50% |
| Sistemi di sorveglianza ad alta definizione |
Riducono i tassi di criminalità del 20% |
| Tecnologie di risposta alle emergenze |
Migliorare i tempi di risposta fino al 50% |
La preparazione alle emergenze è un altro aspetto essenziale da considerare. Rivedere il piano di evacuazione antincendio e individuare le uscite di emergenza. Verificate se gli estintori e i kit di pronto soccorso sono disponibili in tutto l'edificio. Le tecnologie avanzate di risposta alle emergenze, come gli allarmi antifumo potenziati e i sistemi di comunicazione, possono ridurre in modo significativo i tempi di intervento, a volte anche del 50%.
Non trascurate le misure di sicurezza personale. Chiedete se lo spazio offre armadietti o depositi sicuri per gli oggetti di valore. Alcuni spazi coliving di fascia alta possono addirittura fornire personale di sicurezza in loco, mentre le opzioni più attente al budget potrebbero affidarsi a protocolli di sicurezza basati sulla comunità e sulla consapevolezza dei residenti.
Infine, ricordate che la sicurezza è una responsabilità condivisa. La maggior parte degli spazi abitativi si aspetta che i residenti segnalino immediatamente al personale qualsiasi attività sospetta. Stabilite chiari confini personali con i coinquilini e state all'erta, soprattutto durante le ore piccole. Un po' di vigilanza è molto utile per garantire un ambiente di vita sicuro e confortevole.
Gli spazi abitativi spesso offrono la comodità di prezzi all-inclusive che coprono utenze, internet e servizi di pulizia. Ma non lasciatevi ingannare: ci sono ancora dei costi extra che possono insospettirvi. Pianificarli in anticipo può salvarvi da un inutile stress finanziario.
Prendiamo ad esempio le forniture domestiche e le sostituzioni. Sebbene gli articoli di base, come gli utensili da cucina e i prodotti per la pulizia, siano solitamente forniti, l'uso condiviso significa che si consumano più rapidamente. Molti accordi di coliving consentono di addebitare alla casa i piccoli acquisti di valore inferiore a 50 dollari, ma qualsiasi cosa più costosa richiede spesso l'approvazione del gruppo. È una buona idea chiarire queste regole fin dall'inizio.
Alcune comunità istituiscono anche un fondo d'emergenza per la casa, in cui i residenti versano mensilmente una somma stabilita per coprire riparazioni o spese impreviste. Per esempio, i fondatori di RGB hanno inizialmente contribuito con 4.000 dollari, suddivisi in tre parti, per rendere la loro casa funzionante. I residenti hanno poi ripagato questo contributo con 167 dollari al mese per due anni attraverso il bilancio operativo della casa.
Ci sono poi oggetti personali e aggiornamenti dello stile di vita. In un ambiente di vita condiviso, potreste trovarvi ad avere bisogno di cose che prima non avevate, come un mini-frigo per la vostra stanza, cuffie a cancellazione di rumore per concentrarvi o un magazzino extra per tenere organizzato il vostro spazio. Questo tipo di acquisti può accumularsi rapidamente.
Alcune comunità creano anche un "FONDO DI DIVERTIMENTO" con le eccedenze delle spese condivise. Questo fondo viene spesso utilizzato per attività di gruppo, abbonamenti allo streaming o eventi, ma è un altro costo da inserire nel budget mensile.
I depositi per i danni e la responsabilità sono un'altra area da affrontare in anticipo. Cosa succede se qualcuno danneggia una proprietà condivisa? Il gruppo dividerà i costi o sarà la parte responsabile a pagare il conto? Accordarsi su questi termini in anticipo evita conversazioni imbarazzanti in seguito.
"La finanza collaborativa è un percorso per diventare intelligenti su come spendere più del nostro tempo. È uno strumento per migliorare il nostro gioco nel mondo che ci circonda e per assumerci una maggiore responsabilità nel sostenerci a vicenda. Insieme, possiamo creare le risorse per il mondo che vogliamo vedere" - Jessy Kate Schingler, cofondatrice di Embassy Network.
Per far fronte ai costi imprevisti, prendete in considerazione l'idea di mettere da parte un piccolo cuscinetto mensile. Riorientare le spese non essenziali verso un fondo di emergenza può aiutarvi a sentirvi più preparati. Con una attenta pianificazione del budget e accordi finanziari chiari, sarete pronti a gestire l'intero spettro di spese della vita in comune.
10. Usare le piattaforme per il Coliving per confrontare le opzioni
Una volta messe in conto le spese extra, il passo successivo è quello di utilizzare piattaforme di coliving specializzate per affinare la ricerca. Queste piattaforme semplificano il processo raccogliendo più opzioni in un unico luogo e offrendo filtri robusti per elementi come il budget, la posizione e i servizi - il tutto fornendo prezzi chiari e anticipati.
Uno dei vantaggi principali di queste piattaforme è il risparmio di tempo. Invece di scorrere all'infinito annunci casuali, è possibile individuare gli spazi che corrispondono esattamente alle proprie esigenze. Se state cercando una fascia di prezzo specifica, determinati servizi o un requisito minimo di soggiorno, questi filtri rendono il processo di ricerca molto più efficiente. Ad esempio, se vi attenete a un budget limitato ma volete comunque avere le utenze incluse, questi strumenti possono restringere rapidamente il campo.
Un altro vantaggio? La maggior parte delle piattaforme mostra le tariffe tutto compreso fin dall'inizio. Ciò significa che non ci sono sorprese: quello che vedi è quello che paghi. Alcuni spazi coliving partono da un minimo di 100 dollari al mese, che coprono le utenze e le altre bollette, rendendoli spesso fino al 50% più economici rispetto agli affitti tradizionali. Questa trasparenza rende più facile pianificare le proprie finanze.
Quando valutate le piattaforme di coliving, tenete d'occhio le seguenti caratteristiche chiave:
| Caratteristiche |
Cosa cercare |
| Foto e tour virtuali |
Immagini di alta qualità di camere e spazi condivisi |
| Resident Feedback |
Recensioni oneste di precedenti inquilini |
| Tariffe |
Tariffe chiare e senza spese nascoste |
| Termini di prenotazione |
Regole flessibili su soggiorni e cancellazioni |
Le recensioni dei residenti passati sono particolarmente utili. Possono rivelare dettagli sulla comunità, sulla pulizia e sulla rapidità con cui i padroni di casa risolvono i problemi, aspetti su cui spesso le descrizioni di marketing sorvolano. Per evitare potenziali grattacapi, assicuratevi di leggere attentamente le recensioni e non esitate a fare domande ai padroni di casa. Se qualcosa non è chiaro, richiedete un video tour per confermare i dettagli.
Alcune piattaforme vanno oltre le funzioni di ricerca di base, offrendo strumenti come i calcolatori di pendolarismo. Questi possono stimare quanto tempo ci vorrà per arrivare da un potenziale spazio di coliving al posto di lavoro o alla scuola, aiutandovi a evitare un posto che sembra ottimo ma che aggiunge ore al vostro viaggio quotidiano.
Il processo di prenotazione deve essere semplice e sicuro. Cercate piattaforme con politiche di cancellazione flessibili e termini chiari su depositi e procedure di trasloco. Molte opzioni di coliving offrono soggiorni mensili, offrendo una maggiore libertà rispetto ai tradizionali contratti di locazione annuali.
Prima di fare una scelta definitiva, fate un controllo incrociato delle informazioni. Oltre alle recensioni sulla piattaforma, verificate se lo spazio coliving ha una presenza sui social media o un sito web. Questi possono fornire ulteriori informazioni sull'atmosfera della comunità e su eventuali aggiornamenti recenti.
L'utilizzo di piattaforme di coliving dedicate rende la ricerca della vostra prossima casa molto più semplice. Grazie a strumenti come i filtri, le recensioni oneste e i prezzi trasparenti, avrete tutto ciò che vi serve per scegliere con sicurezza uno spazio che si adatti al vostro stile di vita e al vostro budget.
Conclusion
La convivenza può essere un'esperienza arricchente, ma per farla funzionare occorrono preparazione, ricerca e la giusta mentalità. Approfondire dettagli come l'affitto, le recensioni e le specifiche di ogni spazio può aiutarvi a evitare sorprese inaspettate e a garantire la compatibilità con i vostri futuri coinquilini.
"La comunità è l'essenza della visione di The Citylifer. Al di là delle mura e dei servizi condivisi, i legami e le amicizie definiscono veramente il coliving."
Questo senso di comunità si basa su una comunicazione chiara. Che si tratti di risolvere conflitti o di dividere le faccende domestiche, il dialogo aperto è il collante che tiene insieme gli accordi di coliving.
"Una comunicazione efficace è la pietra angolare di una convivenza armoniosa... È fondamentale promuovere un'atmosfera in cui tutti si sentano a proprio agio nell'esprimere le proprie opinioni o preoccupazioni."
Se si affronta il coliving con un piano, si può godere dei vantaggi finanziari e allo stesso tempo essere pronti a sostenere costi aggiuntivi come depositi di sicurezza o soluzioni di stoccaggio. Prevedere un budget per questi extra assicura di non essere colti alla sprovvista.
La flessibilità è un altro ingrediente chiave per il successo. Vivere in condivisione significa scendere a compromessi, sia che si tratti di adattarsi alle abitudini notturne di qualcuno, sia che si tratti di condividere uno spazio limitato in cucina o di navigare tra le differenze di norme culturali. Ma i vantaggi ne valgono la pena. Infatti, il 74% dei residenti in coliving riferisce di sentirsi meno solo dopo il trasferimento.
Le piattaforme di coliving dedicate possono semplificare la ricerca del posto perfetto. Con oltre 1.900 spazi in 380 città e prezzi trasparenti, questi strumenti eliminano le congetture sulla ricerca della casa ideale. Prendersi il tempo necessario per confrontare le opzioni, leggere le recensioni e fare domande in anticipo può risparmiare grattacapi in seguito.
Dalla verifica dei termini di locazione alla risoluzione dei conflitti, ogni passo che si compie pone le basi per un'esperienza di coliving di successo. Non si tratta solo di vivere a prezzi accessibili in posizioni privilegiate, ma anche di favorire le connessioni e costruire un senso di appartenenza con persone di ogni estrazione sociale.
FAQs
Quali dettagli chiave dovrei controllare in un contratto di locazione prima di trasferirmi in uno spazio coliving?
Prima di impegnarsi in un contratto di locazione per uno spazio coliving, prendetevi il tempo di esaminare attentamente i dettagli. Iniziate con la durata del contratto, l'importo dell'affitto e una chiara comprensione di quali utenze o servizi sono inclusi nel contratto. Non trascurate le regole della casa: aspetti come le politiche per gli ospiti, gli orari di silenzio e le aspettative per gli spazi condivisi possono rendere la vostra esperienza più o meno positiva. Inoltre, assicuratevi che i termini di cancellazione e le eventuali spese associate siano chiaramente indicati.
Un altro punto chiave è capire chi è responsabile della manutenzione e come devono essere segnalati i problemi. Ricontrollate i vostri obblighi finanziari, compresi i depositi o eventuali spese extra, e assicuratevi che tutto sia documentato per iscritto. In questo modo eviterete potenziali malintesi e saprete esattamente cosa aspettarvi.
Come posso mantenere la privacy mentre vivo in uno spazio abitativo condiviso?
Mantenere la privacy in uno spazio di convivenza richiede la definizione di confini chiari e l'adozione di accorgimenti pratici. Iniziate creando delle zone personali: la vostra camera da letto può essere un rifugio privato dove potete rilassarvi senza interruzioni. È anche importante avere conversazioni aperte con i vostri coinquilini sulle vostre preferenze di privacy e concordare linee guida condivise per garantire che tutti si sentano rispettati.
Se il rumore è un problema, strumenti come le cuffie a cancellazione di rumore o una macchina per il rumore bianco possono aiutare a creare un ambiente tranquillo. Per quanto riguarda la privacy visiva, i divisori per ambienti o gli schermi per la privacy possono essere soluzioni efficaci. Se state ancora scegliendo uno spazio per il coliving, cercate opzioni che offrano camere da letto private o aree tranquille designate. In definitiva, un mix di comunicazione chiara e di rispetto reciproco contribuisce a rendere gli spazi abitativi condivisi più confortevoli e privati.
A quali costi imprevisti devo prepararmi quando vivo in uno spazio coliving?
Sebbene il coliving sia spesso dotato di utenze e servizi condivisi inclusi, ci sono alcuni costi che potrebbero non essere previsti. Per esempio, le bollette dell'elettricità possono variare a seconda dell'utilizzo, soprattutto nei mesi in cui il riscaldamento o l'aria condizionata sono molto richiesti. Ci sono poi le spese iniziali di allestimento, come l'acquisto di beni personali di prima necessità o l'acquisto di forniture domestiche condivise, che possono rapidamente sommarsi. Inoltre, se qualcosa si rompe e non è coperto dal contratto di coliving, si possono incontrare costi di manutenzione o riparazione inaspettati.
Per evitare grattacapi finanziari, è bene discutere fin da subito con i coinquilini le responsabilità finanziarie condivise. Questo include cose come la gestione degli acquisti in comune o la definizione di come coprire eventuali mancanze nell'affitto. Un po' di pianificazione può salvarvi dalle sorprese e aiutarvi a tenere sotto controllo il vostro budget.
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